Migliori Tastiere Meccaniche da Gaming : Top 6!


Durante il gioco ciò che trasforma un’idea in azione sono le Migliori Tastiere Meccaniche da Gaming, le quali hanno davvero moltissimi aspetti per poterne fare una attenta e mirata analisi valutativa.

Rispetto ai migliori mouse da Gaming la scelta della tastiera risulta essere più complessa: se per i mouse è principalmente una questione di feeling e di ergonomia, la tastiera per giocare richiede altre variabili, decisamente più numerose e dettate, alcune, dall’abitudine.

Ci sono tastiere che possono essere scelte perché poco rumorose, perché hanno tasti personalizzabili con combinazioni macro, oppure in quanto caratterizzate dalla retroilluminazione per giocare anche di notte o, ancora, poiché rientranti in un determinato budget di spesa.

Ci sono altri fattori che possono o meno spingere verso l’acquisto di una tastiera da Gaming.

In questo articolo troverai un excursus esplicativo sulle tastiere da gioco, su come sceglierle e su quali fattori puntare la tua attenzione per poter trarre il migliore vantaggio durante il game.


Le Migliori Tastiere Meccaniche da Gaming : Le Scelte di GiochiGiapponesi.com

Siccome stiamo parlando delle migliori tastiere Gaming ci piace non farci mancare nulla, quindi la scelta preponderante va sul modello Corsair K95 Platinum per quanto offre, seppure ad un prezzo elevato.

Chi volesse trovare un eccellente compromesso, il prodotto Logitech G413 si avvale di un meccanismo molto veloce e di un prezzo interessante, due caratteristiche che non fanno mancare nulla al Gamer.

Per la linea economica, interessante è la proposta di Asus, ma chi volesse essere un passo avanti, la tastiera Razer Huntsman con tecnologia opto meccanica è una soluzione da vagliare con estremo interesse.

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Top 6 Recensioni delle Tastiere Meccaniche per Videogiocatori


1) Corsair K95 Platinum

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Una tastiera full size in grado di stupire per la completezza di funzioni, anche se risulta abbastanza ingombrante viste le dimensioni.

Sono per una postazione da gioco ordinata e organizzata, con una scrivania Gaming capace di soddisfare le attese.

Il prodotto è assolutamente di fascia alta di mercato per questo ha un prezzo decisamente rilevante.

Molti sono i controlli a disposizione della tastiera e colpisce la rotellina (utile per regolare il volume) realizzata in materiale metallico.

L’illuminazione è fantastica, colorata e contribuisce a creare un clima rilassante.

Nella confezione è presente anche un kit di copri tasti con tanto di indicazioni testuali delle lettere W,A,S,D, ovvero le lettere più utilizzate in ambito Gaming.

Non è un prodotto economico, ma questa Corsair K95 Platinum ha veramente tutto, compreso un morbido sistema appoggia polsi che è possibile rimuovere attraverso una piccola calamita (ad esempio per pulire): da una parte è con finitura liscia mentre dall’altra ha una superficie ruvida per migliorare il grip.

La tastiera mostra il meglio di sé durante le lunghe sessioni di gioco strategico, senza stressare il giocatore, grazie anche alla resistenza del telaio in alluminio anodizzato.

La risposta dei tasti è davvero eccellente e questa è una qualità riconosciuta da moltissimi utilizzatori che ne hanno apprezzato proprio questo aspetto in primis.

Anche il design e la conformazione del tasto è pensata per fornire grande comfort soprattutto quando non sei in pressione.

L’interruttore utilizzato è l’MX Brown, ma vi è anche una versione della tastiera che prevede l’impiego di una sua evoluzione, ovvero dell’interruttore MX Speed che fornisce una maggiore velocità di risposta e di impulso.

La differenza economica è minima e quindi vale la pensa scegliere questa versione, soprattutto de i giochi da te preferiti richiedono grandi velocità di reazione.

Interessante la memorizzazione integrata del profilo, la connessione USB molto affidabile e la possibilità di programmare dei tasti personalizzando i comandi, le azioni e la strategia di gioco.

Pro :

Funzioni disponibili, fedeltà nei comandi, dotazione completa, per lunghe sessioni.

Contro :

Prezzo

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2) Asus Cerberus Gaming

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La tastiera Asus Cerberus si caratterizza per una configurazione full size con la possibilità disporre di 104 tasti.

Il design è accattivante e trasmette immediatamente l’idea di una tastiera destinata all’ambito ludico.

La retroilluminazione è personalizzabile oppure è facile scegliere tra diversi profili preimpostati, mentre gli switch meccanici impiegati forniscono affidabilità per circa 70 milioni di battute.

Inoltre vi sono anche dei profili personalizzabili che rendono più semplice la versatilità d’uso tra un gioco e l’altro oppure tra diversi giocatori.

Le prestazioni non sono affatto male e il rapporto qualità prezzo è valido, anche in relazione al fatto che ci sono alcuni tasti programmabili, ma il tutto pecca un po’ nel software di gestione e pecca nel manuale istruzioni.

Pro :

Rapporto qualità prezzo, tasti programmabili, registrazione profili.

Contro :

Manuale di istruzioni approssimativo, programmabilità non immediata dei tasti.

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3) Logitech G413

Logitech G413 Carbon Layout Italiano retoilluminazione rossa
Logitech G413 Carbon full size meccanica

Elegante, funzionale, piacevole e destinata al Gaming.

Se il design con le sue linee sobrie non trasmette un senso dinamico e non aiuta a intuire che il prodotto è pensato per il divertimento, basta leggere la scheda tecnica per capire che la Logitech G413 ha tutto per il giocatore.

Partiamo dallo switch proprio che è il Romer-G prodotto dalla stessa Logitech: veloce, rapido nella risposta, duraturo nel tempo.

Il rapporto qualità – prezzo di questa keyboard è invidiabile, come anche l’estetica condizionata positivamente dalla presenza dell’alluminio che dona pregio ad un telaio ben costruito.

L’illuminazione è abbinata ai due colori disponibili, ovvero carbon o silver (il secondo però non contempla la configurazione italiana).

La Logitec G413 non ha tasti dedicati all’assegnazione delle macro ma prevede invece la possibilità di gestire la personalizzazione assegnando a qualunque tasto azioni di gioco preimpostate dalla vostra fantasia e dalla vostra strategia di gioco.

Il software di controllo è ben realizzato, in modo semplice, intuitivo, completo in ogni sua parte.

Davvero ottimo è lo switch impiegato, capace non solo di garantire fino a 70 milioni di pressioni, ma anche un tempo di reazione difficile da riscontrare in altri prodotti di pari livello.

Manca un’appendice anteriore con i poggia polsi.

Pro :

Eleganza, software di controllo, meccanismo switch dei tasti.

Contro :

Mancanza di tasti dedicati alle macro, mancanza dei poggia polsi.

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4) Fnatic Streak PRO Gaming Esports

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La particolarità di questa tastiera consiste nel fatto che è disponibile in diverse versioni e con diversi layout (seppure manca quello italiano), a seconda della tipologia di interruttore che viene installato sotto i tasti: marrone, blu o rosso, con anche la versione silenziata, che favorisce un ambiente più rilassato.

La tastiera è disponibile in misura full size ma anche in versione ridotta e privata del tastierino numerico, ma il design appare anonimo al punto che quasi fa perdere di pregio (anche alcuni utilizzatori lamentano questo aspetto assimilando il prodotto ad un giocattolo).

La sostanza però è ben diversa ed è ciò che più interessa il video-giocatore.

La programmazione dei tasti è possibile attraverso il software apposito ma mancano i tasti macro dedicati alle azioni strategiche di gioco, mentre sono presenti quelli per il controllo dell’audio.

La tastiera meccanica in questione viene fornita con un piacevole poggia polsi realizzato in cuoio, staccabile.

Il software Fnatic opera bene e genera una buona gestione delle funzioni della tastiera.

Anche l’illuminazione colpisce positivamente.

La mancanza della disposizione italiana penalizza ma è pur vero che in ambito Gaming ciò potrebbe non avere grande rilevanza dato che l’uso del dispositivo è differente e si possono tralasciare le lettere accentate (ad esempio).

Da segnalare che tra le tastiere recensite, questa è sicuramente la più sottile e questo è un buon vantaggio per lasciare la postazione da gioco più ordinata e discreta.

Con un utilizzo molto intenso qualche utente evidenzia come la superficie dei singoli tasti tenda a scolorire e a diventare traslucida a causa dell’impiego di ABS di non eccelsa qualità.

Pro :

Diverse versioni tra le quali scegliere, poggia polsi di qualità, basso spessore della tastiera.

Contro :

Mancanza tasti macro per il Gaming, design anonimo, mancanza layout italiano, qualità dei materiali migliorabile.

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5) Razer Huntsman Quartz

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Innovativa e a buon prezzo.

La tecnologia meccanica si abbina a quella ottica per fornire un prodotto di livello qualitativo elevato.

Un sistema piuttosto complesso sviluppato internamente dall’azienda comprende una bassa stabilizzatrice per ciascun tasto che permette grande precisione non solo nella pressione ma anche nel suo ritorno di corsa e la tecnologia ottica contribuisce a sviluppare ulteriore rapidità nel movimento e nella risposta.

La tastiera viene garantita fino a 100 milioni di pressioni, un dato incredibilmente elevato che dimostra grande affidabilità, per merito pure del PBT con il quale i tasti sono prodotti.

Inoltre vi è un cloud proprio messo a disposizione degli utenti per memorizzare dati e profili.

Inoltre il software Razer Synapse 3 è l’ideale per la riprogrammazione dei tasti e per la personalizzazione di molte funzioni, tra cui anche l’illuminazione.

La sensibilità dei tasti è davvero elevata e utilizzando la tastiera per scrivere è facile commettere qualche errore di battitura e ad alcuni utilizzatori infastidisce una certa marcata rumorosità eccessiva.

Pro :

Velocità di reazione e sensibilità, durata, materiali di costruzione, tecnologia ottica-meccanica.

Contro :

Eccessiva sensibilità dei tasti, rumorosità.

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6) MSI Vigor GK80

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Prodotto di alto livello e di prezzo elevato quello che MSI propone con i suoi interruttori MX rossi, un guscio realizzato in alluminio e una buona indicazione per una lunga durata nel tempo.

Inoltre la presenza di un poggia polsi removibile rende il dispositivo più confortevole.

Il design appare molto curato e ordinato ma riguardo ai tasti dedicati all’audio si poteva fare molto meglio dato che non si trovano certo in posizione comoda e pratica.

La scelta degli interruttori Cherry MX rossi è giustificata da una maggiore silenziosità, ma è presente anche la variante con interruttori MX silver che ne migliorano la reattività essendo a corsa ridotta e molto sensibili.

Il prezzo di questa versione è però decisamente più elevato di almeno il 25% circa.

Completa e di qualità anche la dotazione presente nella confezione di acquisto, con le cover per i tasti maggiormente utilizzati (W,A,S,D) in modo che la loro superficie resti protetta a lungo e alcune cover gommate per migliorare l’aderenza in caso di mani eccessivamente sudate.

Gli spazi tra i tasti sono veramente ridotti e può risultare complicata l’operazione di pulizia.

L’illuminazione è molto piacevole e contribuisce ad avere un ambiente di gioco dinamico.

E’ un prodotto abbastanza nuovo ma che sta registrando un buon successo come anche lo dimostrano le varie recensioni di altri esperti in materia.

Pro :

Scelta tra tipi di interruttori, dotazione a corredo, illuminazione piacevole.

Contro :

Difficile da pulire, tasti multimediali poco intuitivi e difficili da trovare.

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FAQ : Domande Frequenti


In base a cosa di valuta la qualità di una tastiera Gaming?

Quando hai una tastiera da gioco è importante che tu sia consapevole di ciò che hai tra le mani.

Per valutare la qualità del prodotto devi basarti innanzitutto sulla tipologia dei materiali utilizzati dal produttore per la costruzione.

La plastica deve essere resistente, con una buona finitura e con una buona sensazione al tatto.

Andando su una parte più tecnica è importante che la periferica risponda in modo rapido e senza ritardi ai comandi, senza inceppamenti, ma uno sguardo va dato anche all’ergonomia, osservando non solo le dimensioni della tastiera ma anche la dislocazione dei tasti.

Se utilizzi la tastiera per giocare significa che presumibilmente ne farai un uso intenso: in questo caso non solo è importante avere buoni materiali estetici e una valida tampografia dei caratteri che deve essere duratura, ma soprattutto è il meccanismo presente sotto che contribuisce a giudicare le migliori tastiere meccaniche da Gaming.

Le tastiere da gioco possono avere anche prezzi elevati e per questo è importante pretendere un servizio assistenza alle spalle in grado di supportare l’utilizzatore negli aggiornamenti software o per eventuali problematiche che durante l’uso potrebbero incorrere.

Le tastiere gaming hanno dimensioni diverse?

Una tastiera da gioco può avere diverse dimensioni, ma sicuramente la tipologia preferita è quella Full Size, oppure quella definita Tenkeyless (priva del tastierino numerico ma provvista delle 4 frecce e dei 9 tasti di navigazione posizionati sopra esse.)

Difficile trovare una tastiera gaming compatta (che si ferma al tasto dell’invio) poiché questa è una configurazione tipica per i netbook o i piccoli notebook, oppure per computer che hanno nel design e nel contenimento degli spazi il loro principale scopo.

Per giocare meglio disporre di una tastiera grande, con i tasti ben posizionati e in grado di fornire completezza all’intero sistema.

Quali sono le differenze tra tastiera gaming e tastiera normale?

La principale differenza tra una tastiera da gioco e una tastiera tradizionale riguarda in primis l’estetica.

Se quella per utilizzo comune si presenta più sobria, una tastiera Gaming ha un design più ricercato e stravagante, è solitamente più grande dimensionalmente grazie anche alla presenza di appendici particolarmente utili, ha contorni più accentuati, una illuminazione multicolore e una netta divisione in tre o quattro parti che favoriscono non solo l’immediatezza e l’intuizione del giocatore, ma anche l’ergonomia.

Cosa sono le tastiere gaming a membrana? Sono meglio di quelle meccaniche?

La differenza tra una tastiera a membrana e una meccanica consiste principalmente nel feedback che si avverte in seguito alla pressione dei tasti, dovuta al tipo di switch utilizzato dal costruttore.

Le tastiere meccaniche sono nettamente migliori rispetto a quelle a membrana, le quali si fanno preferire solo per un costo più basso e per una maggiore silenziosità.

Le tastiere Gaming meccaniche offrono una maggiore velocità di input, una migliore personalizzazione, la possibilità di intervenire in fase di manutenzione, una maggiore durata nel tempo.

Senza addentrarci nelle nozioni prettamente tecniche, ci sono switch diversi che favoriscono le prestazioni di una tastiera meccanica a discapito di una a membrana.

Per giocare è meglio quindi una tastiera di tipo meccanico.

Quali sono i parametri da considerare per una tastiera meccanica da gioco

Per scegliere una tastiera Gaming di tipo meccanico è importante considerare alcuni parametri che appaiono imprescindibili, ma ci sono anche variabili che rivestono invece poca rilevanza.

La retroilluminazione è fondamentale perché si presume che molte sessioni di gioco saranno in serata, così come è importante disporre di una ergonomia eccellente.

Informazioni come il polling rate e il response time, ovvero la frequenza e il tempo di risposta, ricevono in questo ambito un’altra considerazione rispetto all’importanza che invece rivestono nei mouse.

Con la tastiera ci sono dei tempi fisici legati alle capacità umane e avere frequenze superiori a 200 Hz oppure tempi di risposta inferiori a 5 millisecondi non comporta grandi benefici.

Il tempo di risposta non deve essere troppo alto, ma un valore inferiore a 5 millisecondi per l’essere umano non è comunque apprezzabile, dato che difficilmente si riescono a premere due tasti consecutivi in un tempo più breve.

Altra cosa da considerare in fase di scelta è il tipo di connettività: wireless o via cavo USB?

Meglio sicuramente la seconda perché più affidabile anche se per praticità sono molti coloro i quali prediligono una tastiera bluetooth.

Ci sono poi ulteriori questioni tecniche che meriterebbero più approfondimenti specifici.

Di che materiali sono prodotti i tasti di una tastiera da gaming meccanica?

I tasti di una tastiera sono realizzati in materiale termoplastico di buona resistenza, ma a seconda della tipologia cambiano le caratteristiche.

Fondamentalmente, per un prodotto destinato al Gaming, i materiali impiegati possono essere ABS, POM, PBT.

ABS:

E’un materiale bello esteticamente ma col tempo, se non rivestito in origine, il tasto tende a diventare lucido.

Non è un materiale costoso, consente una facile lavorabilità e possiede buona resistenza.

Sono moltissime le tastiere che impiegano questo materiale.

POM:

Volgarmente viene detto resina acetalica, è difficile da lavorare, è costosa, ma ha una resistenza davvero eccellente essendo tendenzialmente un materiale piuttosto duro.

Esteticamente non è bellissimo ed è necessario che abbia una finitura molto curata.

PBT:

Rappresenta la giusta via di mezzo tra le due precedenti alternative.

I tasti non diventano lucidi nel tempo, hanno buona resistenza all’abrasione, ma sono più pesanti (non è detto che sia uno svantaggio).

Il costo è intermedio: più dell’ABS, ma meno dell’acetalica.

Meglio interruttori tattili o lineari per una tastiera gaming meccanica?

Le tastiere gaming di tipo meccanico si dividono in tattili o lineari a seconda del tipo di interruttore che montano sotto il tasto.

I primi hanno il vantaggio di capire con anticipo l’impulso: immagina di avere un tasto con una corsa premente di 4 mm, ma che già dopo 2 mm è possibile per il sistema leggere il comando e trasmetterlo.

Capisci bene che questo sistema ti consente di essere più veloce dato che non c’è la necessità di premere fino in fondo il tasto stesso. In questa situazione si ha comunque un feedback rumoroso.

I secondo, ovvero gli interruttori lineari, non hanno alcun feedback rumoroso generando un ambiente più silenzioso, ma per essere certo di aver inviato il comando sarai costretto ad una pressione totale del tasto.

In generale gli interruttori più utilizzati sono di 4 colori (che però non vedrai in quanto sono celati dalla scocca della tastiera e dai tasti): marrone, blu, rosso e nero.

I primi due fanno riferimento alle tastiere tattili, i secondi sono tipici di quelle lineari.

Il top è rappresentato dall’interruttore marrone perché ha un tempo di risposta più immediato consentendo una più rapida doppia pressione dello stesso tasto in successione, mentre quello di colore blu si caratterizza per dare un’impressione di maggiore leggerezza ma risulta più rumoroso.

Per quanto riguarda quelli lineari, l’interruttore rosso si fa preferire al nero per avere maggiore fluidità di pressione, favorendo le lunghe sessioni di gioco e creando un minore affaticamento (l’interruttore rosso è utilizzato saltuariamente anche per alcune tastiere da gioco che possono essere utilizzate anche per lavorare, anche se è proprio l’aspetto ludico a prevalere).

Solitamente gli interruttori tattili sono garantiti per 20 milioni di battute, un numero che è inferiore rispetto alle tastiere che si avvalgono di interruttori lineari.

Cos’è il meccanismo Romer-G che hanno alcune tastiere da gioco?

In realtà Romer-G non è un vero e proprio meccanismo come spesso viene inteso ma la dicitura fa riferimento ad un tipo nuovo di interruttore prodotto da Logitech.

Nello specifico si tratta di un interruttore lineare dotato di un leggero feedback audio che vanta una corsa molto ridotta, migliorando così la sensibilità in fase di pressione.

Questo consente switch molto veloci, allungando anche la vita del tasto, garantendo il movimento fino a 70 milioni di pressioni.

Queste caratteristiche fanno sì che l’interruttore Logitech Romer-G venga impiegato in maniera esclusiva nelle tastiere gaming.

Anche la casa produttrice Razer ha sviluppato qualcosa di proprio per le sue tastiere, relativamente agli interruttori.

Alessio Deidda

Ha una grande passione per il Giappone e per gli Anime, ama i Giochi di Ruolo, tra i suoi titoli preferiti : Final Fantasy VII e Suikoden V, gioca spesso anche a Senran Kagura Estival Versus.

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