{"id":1359,"date":"2016-03-17T17:40:17","date_gmt":"2016-03-17T16:40:17","guid":{"rendered":"https:\/\/giochigiapponesi.com\/?p=1359"},"modified":"2019-07-20T16:21:22","modified_gmt":"2019-07-20T14:21:22","slug":"the-legend-of-heroes-trails-of-cold-steel-recensione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/giochigiapponesi.com\/the-legend-of-heroes-trails-of-cold-steel-recensione\/","title":{"rendered":"The legend of heroes Trails of cold Steel Recensione Italiana per PS Vita"},"content":{"rendered":"

L’arrivo di\u00a0The legend of heroes Trails of cold Steel<\/strong> in Versione Europea su Playstation Vita e Playstation 3 ci rende veramente felici, finalmente abbiamo un titolo che pu\u00f2 competere,\u00a0almeno per quanto riguarda la consolle portatile di casa Sony, con Persona 4 Golden e Final Fantasy X HD<\/em>, i due migliori JRPG per Playstation Vita<\/a><\/span><\/strong> in circolazione, per quanto riguarda l’Europa naturalmente.\u00a0The legend of heroes Trails of cold Steel \u00e8 un classico JRPG sviluppato da Falcom<\/a> e distribuito da Xseed Games<\/a>, non \u00e8 un titolo cha fa rumore, ben pochi conoscono Falcom e non \u00e8 pubblicizzato come qualsiasi titolo Square Enix, tuttavia non ha nulla da inviadiare ai titoli pi\u00f9 conosciuti.<\/p>\n

THE LEGEND OF HEROES TRAILS OF COLD STEEL Trama<\/h2>\n

Ambientato nell’impero di Erebonian<\/strong>, una nazione famosa per la forza del suo esercito e per la sua scuola militare d’elite, il nostro protagonista Rean Schwarzer entrer\u00e0 a far parte della Thor’s Military Academy<\/strong> accedendo ad una classe speciale, la Classe VII<\/strong>, composta da personaggi particolari, ognuno con abilit\u00e0 differenti, \u00e8 anche l’unica classe dell’istituto che non tiene conto dello status sociale per potervi accedere, in questa ambientazione scolastica gli studenti dovranno migliorare le loro abilit\u00e0 e\u00a0prepararsi agli scontri futuri che coinvolgeranno l’impero di Erebornian<\/a>.<\/p>\n

Se avete familiarit\u00e0 con i giochi di ruolo giapponesi troverete in\u00a0The legend of heroes Trails of cold Steel \u00a0il gioco ideale, che ruota attorno ad una trama ben strutturata, passerete parecchie ore ad interagire con i personaggi non giocabili prima di affrontare le prime\u00a0battaglie, man mano che la storia si sviluppa inizierete a conoscere meglio i personaggi, il loro carattere e il loro passato, lo status sociale che all’inizio\u00a0era un grande ostacolo diventer\u00e0 pian piano meno importante e si andranno a creare dei legami molto forti con i compagni di classe.<\/p>\n

Gameplay e Scenari<\/h3>\n

Il Roster \u00e8 composto da 9 Personaggi giocabili, ognuno con le proprie abilit\u00e0 e arma preferita, Rean<\/strong> equipaggia la Katana, Laura<\/strong> una lunga spada, Machias<\/strong> usa una pistola ecc..Le animazione delle sono fantastiche in particolare quelle che si attivano all’esecuzione di una mossa speciale. Il mondo di\u00a0The legend of heroes Trails of cold Steel \u00e8 veramente immenso, passerete grande parte del tempo ad esplorare nuovi luoghi e accettare missioni secondarie, un’aspetto che mi \u00e8 piaciuto tanto riguarda gli NPC<\/em> che hanno tutti una storia da raccontare e invogliano il giocatore ad interagire con loro. La Storia principale dovrebbe avere una longevit\u00e0 di circa 50 ore, aspettatevi per\u00f2 di spenderne molte di pi\u00f9 in questo gioco, 80\/90 sarebber\u00f2 pi\u00f9 adatte a descrivere le possibilit\u00e0 che offre questo GDR in stile nipponico.<\/em><\/p>\n

Il gameplay \u00e8 il classico a turnazione, e\u00a0seppur non introduce elementi innovativi riunisce tutto ci\u00f2 di buono che abbiamo visto nei JRPG degli utimi anni, dal sistema dei\u00a0Quarzi<\/em> simile a quello presente in Final Fantasy VII, alle intese con i compagni che danno la possibilit\u00e0 di usufruire di attacchi combinati e infliggere molti pi\u00f9 danni agli \u00a0avversari. Ogni personaggio sviluppa delle abilit\u00e0 speciali man mano che si evolve, come le\u00a0abilit\u00e0 innate chiamate Craft<\/em> e le tecniche finali chiamate S-Break<\/em>.<\/p>\n