{"id":3991,"date":"2019-10-29T17:19:51","date_gmt":"2019-10-29T16:19:51","guid":{"rendered":"https:\/\/giochigiapponesi.com\/?p=3991"},"modified":"2019-10-29T17:19:55","modified_gmt":"2019-10-29T16:19:55","slug":"perche-i-giapponesi-vivono-cosi-a-lungo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/giochigiapponesi.com\/perche-i-giapponesi-vivono-cosi-a-lungo\/","title":{"rendered":"Perch\u00e9 i giapponesi vivono cos\u00ec a lungo?"},"content":{"rendered":"\n

E’ nato il 25 Luglio 1905 ed \u00e8 attualmente l’uomo vivente pi\u00f9 vecchio del mondo con i suoi 112 anni e 259 giorni secondo il Guiness World Record<\/a>, si chiama Masazo Nonaka ed \u00e8, come si pu\u00f2 facilmente intuire dal nome, giapponese.<\/p>\n\n\n\n

Se invece andiamo a cercare quale sia stato l’uomo pi\u00f9 vecchio mai esistito al mondo, sempre scrutando gli archivi del Guiness World Record<\/a>, salta fuori Jiroemon Kimura, con i suoi 116 anni e 54 giorni, nacque nel 1897, morendo nel 2013.<\/p>\n\n\n\n

Indovinate un po? Anche lui ovviamente giapponese.<\/p>\n\n\n\n

Quale sar\u00e0 il segreto della conosciuta longevit\u00e0 del popolo giapponese? Per quale motivo in Giappone sono presenti cos\u00ec tanti ultracentenari?<\/strong><\/p>\n\n\n\n

Cerchiamo di scoprire quali possano essere i segreti di questa popolazione per riuscire a vivere cos\u00ec a lungo.<\/p>\n\n\n\n

I segreti della longevit\u00e0 del popolo giapponese<\/h2>\n\n\n\n

Non \u00e8 affatto un segreto che i giapponesi vivano pi\u00f9 a lungo di tantissime altre popolazioni al mondo.<\/p>\n\n\n\n

Basta anche solo guardare i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0, che assegna al Giappone un’aspettativa di vita media di 87 anni per le donne e di 80 anni per gli uomini, numeri tra i pi\u00f9 alti al mondo. <\/p>\n\n\n\n

Pensate che in Italia l’aspettativa media \u00e8 pari a 83 anni per le donne e 77 per gli uomini.<\/p>\n\n\n\n

Tra le cose pi\u00f9 interessanti in tal senso \u00e8 inoltre il fatto che pare che i giapponesi vivano a lungo in perfetta salute, senza alcun bisogno di cure e ben distanti da ospedali. Alcuni studi parlano che di norma un giapponese non incorra in problemi di salute sino ai 75 anni.<\/p>\n\n\n\n

Ci\u00f2 che si verifica in Giappone non \u00e8 poi cos\u00ec differente dalla situazione che gli studiosi hanno scoperto in Sardegna<\/a>.<\/p>\n\n\n\n

Si, proprio nella splendida isola sarda, tra le sue spiagge dorate e il suo mare azzurro, c’\u00e8 un’altissima concentrazione di ultracentenari, per lo pi\u00f9 concentrati nella zona dell’Ogliastra.<\/p>\n\n\n\n

Anche il Giappone possiede un’area nella quale la longevit\u00e0 degli abitanti \u00e8 ancora maggiore rispetto al resto del paese. Si tratta della zona di Okinawa, che nelle antiche leggende cinesi veniva definita come la “terra degli immortali”.<\/p>\n\n\n\n

Ma cerchiamo di capire ora quali siano i fattori che esercitano maggiore influenza sulla longevit\u00e0 giapponese. Vediamoli nel dettaglio.<\/p>\n\n\n\n

La dieta giapponese<\/h3>\n\n\n\n

Tutti sappiamo come il cibo con cui ci nutriamo abbia un forte effetto sulla salute del nostro corpo. Cos\u00ec l’alimentazione \u00e8 uno dei principali fattori ad influenzare la longevit\u00e0 dei giapponesi.<\/p>\n\n\n\n

La dieta tipica in Giappone si compone di cibi estremamente nutrienti, ma a basso contenuto calorico come pesce, prodotti a base di soia, riso, tofu e verdure.<\/p>\n\n\n\n

Il riso in particolare \u00e8 un alimento presente praticamente ad ogni pasto ed \u00e8 un alimento che dona saziet\u00e0 con pochissimi grassi. Il pesce \u00e8 invece una ricca fonte di Omega 3 e grasso vegetale.<\/p>\n\n\n\n

Spesso si consumano anche alghe<\/strong>, che negli ultimi anni si sono diffuse anche in Europa, che hanno molti benefici sull’organismo essendo ricche di minerali e vitamine.<\/p>\n\n\n\n

Dall’altra parte invece un alimento spesso assente dall’alimentazione giapponese \u00e8 la carne, specie quella rossa che, come noto, ha invece degli effetti negativi sull’organismo, specie per la sua influenza nell’insorgere di malattie cardio-circolatorie.<\/p>\n\n\n\n

A tutto ci\u00f2 si aggiunge poi la pratica diffusissima in Giappone di bere il t\u00e8, specie quello verde, che \u00e8 anche un ottimo antiossidante.<\/p>\n\n\n\n

Va inotre aggiunta a ci\u00f2 la tendenza tutta giapponese di evitare di abbuffarsi eccessivamente durante i pasti, prediligendo invece piccole porzioni e una lenta consumazione del pasto, grazie soprattutto all’uso delle bacchette.<\/p>\n\n\n\n

Ma il cibo pu\u00f2 veramente essere l’unica spiegazione alla longevit\u00e0 giapponese? E lo stile si vita stressante che tanti giapponesi si trovano a vivere, fatto di lunghe giornate di lavoro e di altissima competitivit\u00e0, non svolge un effetto negativo sulla qualit\u00e0 di vita dei giapponesi?<\/p>\n\n\n\n

Vediamo quali potrebbero essere le ulteriori spiegazioni al fenomeno.<\/p>\n\n\n\n

Lo stile di vita<\/h3>\n\n\n\n

E’ vero che in alcuni luoghi del Giappone lo stile di vita \u00e8 abbastanza arduo. Mi riferisco nello specifico all’alta competizione della societ\u00e0 giapponese e dell’estrema dedizione al lavoro che tanti giapponesi applicano nella loro vita di tutti i giorni.<\/p>\n\n\n\n

E’ vero per\u00f2 che queste difficili condizioni si vivono esclusivamente nelle grandi citt\u00e0 come Tokio o Kyoto, mentre esiste un vasto territorio dove le cose non stanno proprio cos\u00ec.<\/p>\n\n\n\n

Nel Giappone rurale infatti o nel luoghi come appunto Okinawa, si assiste ad un ritmo di vita molto rilassato fatto di antiche tradizioni e completa assenza di stress.<\/p>\n\n\n\n

A testimonianza di tale prassi sono i numerosi onsen termali diffusi in tutto il territorio e facenti parte della tradizionale cultura dei cittadini giapponesi.<\/p>\n\n\n\n

Se da una parte si assiste dunque ad una vita frenetica, il cui esito pi\u00f9 negativo \u00e8 l’alto tasso di suicidi, dovuti alla forte competizione in ambito scolastico e lavorativo; dall’altro si assiste ad uno stile di vita molto pi\u00f9 blando e calmo, fatto di pratiche tradizionali come lo yoga o le arti marziali, di vita in mezzo alla natura, di lunghe camminate e di un forte utilizzo della bicicletta.<\/p>\n\n\n\n

Rapporti sociali e familiari<\/h3>\n\n\n\n

Un altro fattore che potrebbere incidere positivamente nella longevit\u00e0 dei giapponesi ha sicuramente a che fare con la fitta trama di rapporti sociali che regolano la vita degli abitanti del Sol Levante.<\/p>\n\n\n\n

La tradizione giapponese affida infatti estrema importanza agli anziani, considerati saggi e molto rispettati. L’anziano in Giappone assume quindi un ruolo particolarmente importante nelle dinamiche familiari e il suo forte coinvolgimento evita l’insorgere del fenomeno dell’isolamento, al quale spesso invece i nostri anziani devono far fronte.<\/p>\n\n\n\n

Questo importante ruolo degli anziani all’interno della famiglia \u00e8 forse figlio della tradizione buddista, la quale prevede che i figli debbano prendersi enorme cura dei genitori anziani.<\/p>\n\n\n\n

Allo stesso tempo gli anziani cercano di mantenere un ruolo attivo all’interno delle dinamiche familiari, cercando di apportare sempre un proprio contributo, sia come semplici consiglieri per i pi\u00f9 giovani che attivamente nella gestione stessa della casa.<\/p>\n\n\n\n

L’igikai<\/h3>\n\n\n\n

Un tratto tipico della cultura giapponese \u00e8 quello che viene definito Igikai<\/em>. L’igikai \u00e8 la molla che la mattina ci fa alzare dal letto, \u00e8 il motivo che giustifica la nostra esistenza e che ci guida nel corso della vita.<\/p>\n\n\n\n

Tutti posseggono un igikai o quantomeno dovrebbero. Pu\u00f2 essere il lavoro che amiamo svolgere, una passione che vogliamo coltivare o un hobby che amiamo con tutte le nostre forze.<\/p>\n\n\n\n

Secondo alcuni studi esiste una forte correlazione tra il possedere un forte igikai e il condurre una vita sana e pi\u00f9 longeva. La scienza insomma confermerebbe la correlazione positiva tra dinamiche psicologiche (come appunto il possedere un obbiettivo nella vita) e dinamiche biologiche (quale appunto avere una lunga vita in salute).<\/p>\n\n\n\n

L’igikai acquisterebbe particolare importanza soprattutto dopo la pensione, con il venir meno dei doveri lavorativi. Il rischio infatti a cui spesso tanti anziani incorrono \u00e8 quello di perdere dopo una vita di lavoro, la loro passione o il loro impulso verso un obbiettivo.<\/p>\n\n\n\n

Chi non rinuncia all’igikai anche in tarda et\u00e0 riuscirebbe invece a mantenere una vita attiva, sentirsi utile all’interno della comunit\u00e0 e continuare a svolgere attivit\u00e0 interessanti, il che a sua volta avrebbe influenza sulla durata stessa della vita.<\/p>\n\n\n\n

Stare attivi, continuare a svolgere attivit\u00e0 fisica, mantenere un senso di utilit\u00e0 all’interno della comunit\u00e0, nonch\u00e9 un forte senso di appartenenza rappresenterebbe dunque uno dei motivi principali per il quale in Giappone si viva pi\u00f9 a lungo.<\/strong><\/p>\n\n\n\n

Conclusioni<\/h2>\n\n\n\n

Non esiste forse un unico motivo certo per cui i giapponesi abbiano una vita cos\u00ec lunga. A mio personale parere, vanno considerati l’insieme delle motivazioni appena viste nella loro complessit\u00e0 e interrelazione per poter rispondere ad una non cos\u00ec semplice domanda come quella del nostro articolo.<\/p>\n\n\n\n

Certo dall’esperienza giapponese, c’\u00e8 qualcosa da imparare.<\/p>\n\n\n\n

Evitare l’alto consumo di carni e le abbuffate eccesive \u00e8 il primo esempio.<\/p>\n\n\n\n

Cercare di condurre una vita attiva all’aria aperta potrebbe essere il secondo.<\/p>\n\n\n\n

Infine, quello che a mio avviso \u00e8 forse l’insegnamento pi\u00f9 importante, \u00e8 quello di mantenere in tutto il corso della vita una forte passione. Non importa verso che cosa, ma la passione \u00e8 ci\u00f2 che deve guidare il nostro agire quotidiano.<\/p>\n\n\n\n

Dunque trovate anche voi il vostro Igikai. Se non lo avete, ponetevi delle domande, fate nuove esperienze e andate alla ricerca.<\/p>\n\n\n\n

Sappiate che trovarlo, potrebbe allungare la vostra vita di qualche anno!<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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